Val di Rabbi tra riposo e passeggiate | Camper senza barriere

Assieme a Massimiliano andiamo in Val di Rabbi, una piccola perla nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio. È ideale per una vacanza all’insegna della tranquillità e della natura incontaminata sia in inverno che in estate

L’estate del 2015 me la ricordo perché particolarmente calda. Quando le temperature sono torride, ho difficoltà a respirare. Così a luglio sono scappato dalla città per andare qualche giorno in montagna. Un luogo dove io e la miacamper rivista camperisti camperlife disabili in camper famiglia andiamo volentieri è la Val di Rabbi, tipica vallata alpina trentina immersa nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio. Da Modena, grazie all’Autostrada del Brennero, si raggiunge in un tempo abbastanza ragionevole. Si esce a Trento Nord, si entra nella nuova tangenziale e si prosegue sulla statale n°43 per la Val di Non. Superato Cles, si imbocca la Statale n°42 per la Val di Sole e, appena prima del centro di Malè, un cartello indica Rabbi. Percorrendo circa 15 km si arriva alla fine della valle, dove si trova il camping “Al Plan”, l’unico della zona.

Identikit del campeggio
La struttura sorge in un’area abbastanza pianeggiante e alberata. I servizi sono comodi e puliti e le signore che gestiscono il camping sono particolarmente attente alle esigenze degli ospiti. Nel campeggio c’è soltanto un bar, ma al mattino arriva il furgoncino del fornaio che, oltre al pane, porta ghiottonerie dolci e salate. Ogni giorno passa anche il furgoncino del fruttivendolo e in più nei paraggi c’è un albergo-ristorante dove servono ottimi piatti tipici al giusto prezzo.

Rabbi e le sue terme
A circa un chilometro dal campeggio c’è il paese di Rabbi. Il percorso per raggiungerlo ècamper rivista camperisti camperlife disabili in camper agevole e talmente breve che anche con la carrozzina lo si può affrontare sia all’andata che al ritorno senza eccessivo sforzo. Rabbi è noto per le sue terme, convenzionate col Servizio Sanitario Nazionale e accessibili ai disabili. Fu per prima Maria Teresa d’Austria a scoprire i benefici terapeutici di un’acqua definita “elisir di lunga vita”. Ricca di sali minerali, acidula, ferruginosa, sodica e contenete bicarbonato, l’acqua di Rabbi è famosa per le sue qualità minerali, purificanti e stimolanti. Ha diversi impieghi e tra tutti spicca la sua utilità nelle affezioni delle vie aeree superiori quali riniti, sinusiti, faringiti e laringiti croniche.

Un giro nei dintorni
Terminata la visita a Rabbi, rientriamo al campeggio. Dall’ingresso parte un autobus che porta fino a Malè dove il venerdì e il secondo e quarto martedì dei mesi di giugno, luglio e agosto si svolge il mercato. Raggiungiamo il centro del paese, carino e con negozi ben riforniti, in camper perché purtroppo l’autobus non è attrezzato per i disabili. Chi volesse comunque può chiedere una mano alle signore che gestiscono il camping, disponibili ad accompagnare in paese chi avesse bisogno.

Di sentiero in sentiero
La Val di Rabbi si trova nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio e non a caso i paesaggi che la circondano  sono bellissimi. Ci sono diversi sentieri ed è dunque possibile compiere escursioni di vario tipo. Una fitta rete di percorsi è camper rivista camperisti camperlife disabili in camperinfatti a disposizione degli amanti delle passeggiate rilassanti, ma anche degli appassionati del trekking che, facendo tappa ai rifugi, possono poi avventurarsi sulle vette. Tra le varie passeggiate spiccano quelle che portano alle malghe, dove si possono acquistare formaggi, burro e latte appena munto. Un altro sentiero molto bello è quello che fiancheggia il torrente Rabbies da San Bernardo a Rabbi Fonti. Ovviamente le passeggiate fra i boschi non sono praticabili per le carrozzine. Tuttavia questa che costeggia il torrente, che tra l’altro porta a un punto di ristoro, è fattibile con carrozzina sia elettrica che normale. In quest’ultimo caso, però, è indispensabile avere un aiuto in caso di necessità visto il percorso sconnesso, seppur pianeggiante, e la lunghezza non indifferente dell’itinerario. Una volta raggiunto il punto di ristoro, è possibile proseguire per una strada ripida verso una malga. Affronto la salita a bordo del mio quad, con la carrozzina sarebbe proprio impossibile.

Chicche da non perdere
La nostra permanenza in questa valle vede ogni volta alternarsi escursioni nella natura a visite turistiche a paesi e attrazioni. In particolare segnaliamo la presenza vicino al campeggio di una segheria dotata di mulino: la forza dell’acqua del ruscello che le passa accanto costituisce la fonte primaria di alimentazione energetica della struttura che peraltro è visitabile dai turisti. Di fronte alla segheria c’è un grande spiazzo attrezzato, dove siamo soliti fermarci camper rivista camperisti camperlife disabili in camperper un pic nic. Certo, questa valle votata al benessere e al relax non offre molti svaghi mondani. Ma tra i valori base del camperista c’è il cameratismo e qui le persone del luogo rispecchiano questa esigenza di fare amicizia. Così i giorni trascorrono sereni e in buona compagnia, seguendo il ritmo della natura.

Informazioni utili per il camperista

Come arrivare in camper in Val di Rabbi
Autostrada A22, uscita a Trento nord, prendere la statale n°43 per la Val di Non e, superato Cles, imboccare la statale n°42 per la Val di Sole. Appena prima dell’entrata al paese di Malè, un cartello indica di svoltare a destra per la Val di Rabbi.
Dove sostare in camper a Rabbi
Al Plan, Loc. Bagni di Rabbi, 38020 Rabbi (TN), GPS: N 45° 27’ 55.634’’ E 10° 47’ 41.075’’, convenzionata con il Club di CamperLife.

Extra: Camper no limits news

In Liguria sono 63 le spiagge “disabled friendly”
La Riviera Ligure è regina del mare pulito, ma anche esempio virtuoso di senso civico. L’estate 2017 è in particolare all’insegna dei servizi e dell’accoglienza. Oltre al record di bandiere blu (ben 25), questa estate in Liguria è stata ampliata l’accessibilità per i bagnanti diversamente abili. In tutta la regione sono ben 63 le spiagge libere attrezzate e gli stabilimenti che camper rivista camperisti camperlife disabili in camperhanno a disposizione le adeguate strutture di accesso all’arenile. Da Levante a Ponente, la vacanza non è più off-limits per i bagnanti diversamente abili che potranno trovare 12 spiagge nello Spezzino, 15 spiagge in provincia di Genova, 19 spiagge in provincia di Savona e 17 spiagge in provincia di Imperia. Tutte le informazioni utili, comprensive dell’elenco dettagliato dei servizi offerti in queste 63 spiagge, sono state raccolte nella “GuidaMare 2016”. Si tratta di un vero e proprio vademecum realizzato dalla Consulta Regionale per la tutela dei diritti della persona portatrice di handicap e da Inail, in collaborazione con Regione Liguria, Assessorato al Turismo. Tra le informazioni indicate sono presentati i servizi fondamentali quali presenza di parcheggi per disabili, assenza di barriere architettoniche per accedere alla struttura, rampe di accesso a norma o altri sistemi di superamento di barriere, nonchè servizi igienici adatti a persone in carrozzina. Tutte le informazioni, verificate dai volontari della Consulta, sono state rese disponibili dai responsabili delle spiagge libere attrezzate e dagli stabilimenti balneari che hanno risposto alla rilevazione. La Guida è disponibile in formato elettronico, con download gratuito dal sito di Agenzia Regionale Promozione Turistica  “In Liguria” www.turismoinliguria.it.

Mettiamoci in contatto
Vorrei che i disabili camperisti fossero consapevoli fin dalla partenza della situazione che incontreranno a destinazione, per questo redigo diari di viaggio dettagliati delle mie esperienze fornendo loro strumenti concreti per pianificare i loro spostamenti. Per svolgere in maniera più costante questa mia attività di raccolta di informazioni preziose per i portatori di handicap, mi piacerebbe avere il supporto di aziende sensibili al tema. Se qualche operatore del settore fosse disponibile a contribuire a questi viaggi alla scoperta di nuovi orizzonti oppure se in ascolto ci sono potenziali compagni di viaggio, ecco i miei contatti: tel. 335/5227470, massimiliano.ferrari76@gmail.com.

 

Massimiliano Ferrari