Sul Camper con Laia Sanz, Campionessa Moto Enduro e Trail

Laia Sanz, pluricampionessa moto Enduro e Trial, ha segnato la storia della Dakar e viaggiato con il camper ovunque, dalla Finlandia alla Bolivia, con la moto nel gavone e il living a farle da ufficio 

Campionessa vincitrice di numerosissimi mondiali ed europei di Enduro e Trial Femminile, Laia Sanz, 33 anni, catalana, è praticamente nata sulla moto ma anche con il camper si dà davvero del tu. Pilota professionista e star del mondo a due ruote off road, Lara vanta una grinta dirompente che l'ha portata dozzine di volte sui podi più alti del motociclismo fin da giovanissima, per poi giungere alla partecipazione del suo primo Dakar Rally nel 2011. Ma non c'è solo la moto, Lara ha infatti corso anche nelle 4 ruote alla 24 Ore di Barcellona con un team composto alla pari da piloti uomini e donne. Ha gareggiato contro molti motociclisti nella categoria maschile, battendoli e superando tal volta gli odiosi pregiudizi del maschilismo nello sport. Adora il suo Laika Kosmo 512, lo usa per lavoro e per i viaggi. CamperLife l'ha incontrata mentre stava parcheggiando la sua moto, quale occasione migliore per parlare della sua esperienza sui camper?  

Laia, come è cominciata la tua avventura con le moto e i camper?

La mia storia con i camper è iniziata da molto giovane quando già possedevo un caravan, con il team abbiamo poi preso il camper quando la Dakar si è spostata in Sud America, perché in Africa le strade non erano facilmente percorribili. Come gli altri piloti ufficiali di moto, ho scelto il camper perché è molto comodo per riposarsi, hai il tuo spazio, ed è proprio bello. Durante la Dakar il camper per me è un punto davvero importante, perché devi riposarti bene quando puoi

Tu che sei una sportiva e hai certamente delle esigenze alimentari particolari, come usi la cucina del tuo camper e come ti trovi in questo spazio dedicato? 

Non usiamo la cucina del camper tutti i giorni, perché abbiamo una parte dello staff che ci prepara da mangiare, ma quando ci sono le giornate fredde invece sì: prepariamo qualcosa di caldo, velocemente. Oppure cuciniamo il cibo per le uscite programmate durante la giornata. E poi soprattutto la colazione, quella la facciamo sempre nel camper. 

Cosa ti piace di più del viaggiare in camper?

Ci sono dei piloti che lo usano solo per lavoro, ma a me piace anche quando ho il weekend libero o durante le vacanze. Adoro prendere il camper con gli amici o andare via anche con il mio ragazzo, oppure semplicemente con il cane. Perché il camper è comodo. Mi piace fare sport, e con il camper porti la bici, la moto, e vai in qualsiasi posto a sciare, al mare o in montagna. 

A proposito, come utilizzi il gavone? 

Ho sempre voluto il camper con un garage grande, perché per me è indispensabile, io ho la moto da metterci dentro, ed è geniale perché nel garage del mio camper ci sta! Poi lo utilizziamo per le bici e tutte le cose per le corse. 

E' vero che da piccolina, a 3 anni, hai rubato la moto a tuo fratello?

Eh sì perché da bambina non mi fermavo mai, ero piena di energie! Mio papà, già a 2 anni, mi portava sul serbatoio della sua moto e con lui imparavo a controllare il gas dell’acceleratore. E non so, non ricordo, ma hanno detto che un giorno mi hanno vista che giravo sulla moto di mio fratello nel giardino della casa di mia nonna.

Incredibile. Alla Dakar vai sempre con il camper? 

Sì, è già da tanti anni che vado con il camper, è molto pratico anche per la preparazione delle corse perché puoi lavorare bene, con l'aria condizionata o con il riscaldamento, come quando sei in Bolivia che fa freddo. Mentre c'è chi dorme in tenda, o usa i bagni comuni, tu invece sei lì nel camper, è decisamente diverso! E poi, dopo le corse, quando arrivi stravolta e c'è il camper che ti aspetta è impagabile. E più rilassante ancora è quando trovi la doccia e il tuo bagno pronti. 

Il più bel viaggio che hai fatto? 

Non saprei, la Francia, la Finlandia, ho viaggiato tantissimo con il camper, ma sicuramente il posto più bello è stato con la Dakar, quando ho attraversato la Bolivia.

Ti faccio una domanda curiosa, un po’ particolare: se ci fosse una gara di camper, ci parteciperesti? 

Certo. Il problema è che magari spaccherei tutto il camper, però mi piace sempre fare le gare, sono molto competitiva. 

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LAIA GUIDA UN LAIKA KOSMO 512

CON LE SEGUENTI CARATTERISTICHE:

Misure741x233x290cmlxlxa
Peso in ordine di marcia 2.955 kg – 3.500 kg massa totale Meccanica Fiat Ducato 35 Light motore cc 2.300 - 150 cv - telaio light Accessori Volante e pomello del cambio rivestiti in pelle, originali Fiat Quadro di bordo con rifiniture cromo, originale Fiat
Airbag passeggero - Cruise control
Cerchi in lega 16" originali Fiat

Letto basculante elettrico sopra il soggiorno Tappezzeria Alba
Prezzo a partire da 56.300 euro

LAIA SANZ:
SEGNI PARTICOLARI

Nata l’11 Dicembre 1985 a Corbera de Llobregat, Barcelona

Team: KTM

Titoli vinti: 13 titoli mondiali e 10 titoli europei di trial femminile 6 titoli di trial delle nazioni
8 vittorie nel trofeo femminile della Dakar, 5 titoli mondiali di Enduro femminile, 4 medaglie d’oro e una d’argento
nell'Enduro degli X Games

Laia è la miglior pilota donna di sempre alla Dakar: 9 partecipazioni (miglior piazzamento nel 2015, nona posizione assoluta)

Durante le corse indossa un avanzatissimo gilet con airbag e porta con sé una medaglia di Sant’Antonio, donatale dalla nonna.

Andrea G. Cammarata