Prodotti camper e caravan: Anche Truma è ripartita (donando le sue mascherine)

Truma ha riavviato la produzione e nonostante ciò dona mascherine. Una ripartenza moderata, con grande attenzione alla sicurezza da parte dell'impresa nota per i suoi sistemi di riscaldamento per camper e caravan

Nelle ultime settimane, l'emergenza coronavirus ha fatto sì che anche Truma limitasse la sua attività.

A metà aprile 2020, l'azienda a conduzione familiare di Putzbrunn ha riavviato la produzione servendosi di un piccolo team.

"Siamo in costante contatto con i produttori e i rivenditori, valutiamo insieme la situazione attuale e ci adattiamo gradualmente ai nuovi sviluppi", spiega il CEO Alexander Wottrich.

Donazione di diverse migliaia di mascherine

Truma ha attuato un pacchetto completo di misure e norme igieniche con la consulenza di un medico, al fine di poter lentamente riprendere le attività operative.

"Ciò ci consente di rispettare tutte le linee guida dell'Istituto Robert Koch e di proteggere il più possibile il nostro personale". Tra queste misure, è incluso l'obbligo di indossare la mascherina per tutti i dipendenti.

"Poiché il settore sanitario e dell'assistenza non dispone di adeguati dispositivi di protezione, stiamo donando gran parte delle diverse migliaia di mascherine in nostro possesso, anzitutto alle case di riposo della regione di Monaco e alle istituzioni del settore sanitario", afferma Wottrich.

"Speriamo di ricevere presto altre mascherine, perché la domanda nel settore dell'assistenza è ancora molto alta". Il servizio di assistenza Truma continua a essere disponibile Nonostante l'attività operativa sia limitata, il team del servizio di assistenza Truma, grazie allo smart working, continua a essere a disposizione dei clienti. I campeggiatori possono contattare il centro di assistenza Truma al numero 0049 89 4617 20 20 e via e-mail all'indirizzo service@truma.com.

Redazione Camperlife