Piramidi di Terra a Zone, fra lago e monti della bassa Val Camonica

Vi presentiamo una riserva naturale totalmente gratuita nella bassa Val Camonica dove è possibile ammirare particolari sculture create dalla natura e contornate dall’impagabile panorama sul lago di Iseo (detto anche lago del Sebino). Le Piramidi di Terra si sono formate attraverso l’azione dell’acqua che, a contatto con i detriti di origine morenica, ha provocato un’erosione da cui sono derivati questi spettacolari “pinnacoli”, alti fino a trenta metri. Il sentiero per poterle visitare, molto ben segnalato, parte da Cislano, frazione appena prima del paese di Zone, proprio ai piedi del Monte Guglielmo.

Il percorso ad anello che consente di guardarle da diverse angolazioni, prevede una passeggiata di circa un’ora: è consigliato calzare scarpe da trekking, perché in alcuni tratti il terreno si presenta un po’ scivoloso; inoltre il sentiero non è adatto ai passeggini e ai più piccoli, per i quali però è possibile utilizzare un marsupio o uno zaino porta bebè. Lo abbiamo percorso con i nostri bambini che si sono trovati circondati da uno scenario quasi fiabesco con tanto entusiasmo e un milione di domande soddisfatte dalle indicazioni riportate sui cartelli esplicativi che si trovano su tutto il tragitto. Da sempre la montagna insegna ai bambini rispetto per la natura e disciplina. Purtroppo è un luogo poco conosciuto e valorizzato, ma è uno di quei percorsi educativi e istruttivi che bisognerebbe inserire nelle gite scolastiche. Dal punto più alto del sentiero si vede benissimo Monte Isola, incastonato nel lago di Iseo, inserito tra i Borghi più belli d’Italia. Nel punto dove inizia (e finisce) il percorso, c’è il Santuario di San Giorgio, splendida chiesetta di montagna conosciuta per i suoi dipinti quattrocenteschi degnamente conservati. Sulla parete esterna è raffigurato San Giorgio a cavallo intento a combattere contro il drago, mentre all’interno è sicuramente di spicco il dipinto che ritrae la Madonna della neve.

Accanto alla Chiesa si trova un punto ristoro con parco giochi e un’area attrezzata con tavoli in legno, luogo ideale per consumare il pranzo al sacco. Le piramidi di Zone sono facilmente raggiungibili in camper: a poche centinaia di metri dall’inizio del percorso è situata un’area di sosta che fornisce elettricità e nella stagione non invernale anche scarico e carico dell’acqua. Piccola ed essenziale, è immersa nel silenzio più assoluto e rappresenta un luogo di partenza per gli amanti dei percorsi in mountain bike ed è inoltre provvista di area picnic con tavolini in legno e barbecue.

Accanto all’area di sosta si trova il maneggio Mountain Pass Zone, dov’è possibile prendere lezioni di equitazione per adulti, ragazzi e scuola di pony per i più piccoli. Si può scegliere anche l’emozionante esperienza della passeggiata a cavallo sul Monte Guglielmo.

IL BOSCO DEGLI GNOMI

Vicino alle piramidi, una volta raggiunto il paese di Zone, non potete perdervi una visita al Bosco degli Gnomi: troverete 44 simpatiche sculture in legno intagliate da un artigiano del posto, chiamato “Il Rosso“. Ai bambini sembrerà davvero di trovarsi in una fo - resta incantata! Sarà emozionante passeggiare fra gnomi curiosi, orsetti, leprotti, gufi, gatti, draghi e trovare qualche figura misteriosa come unicorni o addirittura minion! Le sculture sono poste lungo un sentiero in salita proprio ai piedi del Monte Guglielmo: il percorso è un po’ impegnativo, ma certamente ne vale la pena. Anche qui consigliamo di indossare abbigliamento comodo e scarpe da trekking, oltre a portare la borraccia di acqua perché sul percorso non sono presenti fontane. L’accesso al Bosco degli Gnomi è gratuito e fra andata e ritorno la passeggiata vi impegnerà circa un paio d’ore. Spostandosi da Zone, in direzione lago di Iseo, ci si può fermare nel caratteristico comune di Pisogne le cui origini sono molto antiche. Posto sulla sponda orientale del lago, si trova in una posizione davvero strategica, punto di collegamento fra acqua e terra. Il suo porto lo collega agli altri paesi del lago ed è allo stesso tempo ai piedi della Valcamonica. Il lungolago ha subìto recentemente un intervento di restauro urbano: si possono apprezzare le enormi girandole colorate installate sul molo, simbolo dell’arte e della cultura di Pisogne. Qui la passeggiata è molto piacevole e rilassante: ci sono i giochi per bambini, ristoranti e gelaterie che si affacciano sulle acque del lago e anche per questi motivi si caratterizza come un luogo particolarmente adatto alle famiglie.

Di giorno la vista si riempie dei colori del tramonto, mentre di sera l’atmosfera del lungolago diventa molto suggestiva perché si avvolge di luci che delineano il percorso intorno al piccolo porto. Durante la stagione estiva si può accedere alla spiaggetta attrezzata, con ingresso a pagamento, con ampio giardino sul lago, spiaggia di sabbia, piscina, bar e giochi per bambini. All’interno del lido sono ammessi animali di piccola taglia.

Un’altra caratteristica molto curiosa di Pisogne è la presenza delle rotaie della ferrovia, che tagliano letteralmente in due il paese fiancheggiando case e negozi. Nel centro storico è possibile ammirare la famosissima Torre del Vescovo, simbolo del paese, che durante il periodo medievale era utilizzata come carcere per le streghe da condurre al rogo. Ai piedi della torre, un cartello descrive la sua antica funzione fra storia e leggenda. Sembra che chi non pagava le tasse venisse imprigionato in una gabbia sospesa ed esterna alla torre, fino a morire di stenti sotto gli occhi di tutti; una sorte crudele, imposta da una religione che non ammetteva spargimento di sangue. Tuttavia sono diverse le notizie sull’antico utilizzo della costruzione, sicuramente rivestiva funzioni militari e in difesa del territorio. La torre si può visitare anche internamente: salendone i novanta gradini ed arrivando al livello più alto, è possibile godere della vista panoramica su lago, montagne circostanti e paese sottostante. Pisogne è un paese piccolo, ma ricco di sorprese. Vanta anche una delle piste ciclopedonali più suggestive d’Italia, la Vello-Toline, che offre l’opportunità di pedalare godendo del panorama lacustre. Il suo percorso, lungo cinque chilometri, è completamente pianeggiante perciò si adatta a tutti, comprese famiglie con bambini. Lungo la ciclopedonale si trovano diverse spiagge di sabbia, ideali per una sosta tra una pedalata all’altra.

CURIOSITÀ

Pisogne è citato nei più importanti libri di storia dell’arte per custodire uno dei capolavori artistici del pittore bresciano Girolamo Romanino. Si tratta dello straordinario ciclo di affreschi sulla Passione di Cristo conservato nella Chiesa di Santa Maria della Neve che si è guadagnata l’appellativo di Cappella Sistina dei poveri. Il riferimento ai poveri non è affatto dispregiativo, ma evidenzia il legame dell’edificio con gli umili, gli stessi rappresentati nelle pitture murarie.

GASTRONOMIA

Le prelibatezze gastronomiche della bassa Val Camonica si basano su ricette semplici e prodotti genuini dal sapore rustico e montano. Fra i piatti più conosciuti spiccano i casonsèi (casoncelli) simili a ravioli ripieni di erbette lessate, mortadella, salame o salsiccia conditi con una salsa a base di burro, salvia e formaggio grana grattugiato. Nella forma sono simili a quelli della tradizione bergamasca, ma si dice che i casoncelli della Val Camonica siano il più antico formato di pasta ripiena di Italia.

EVENTI

La sagra del Fungo e della Castagna è l’evento autunnale più importante di tutto il territorio sebino-camuno. Si svolge l’ultimo fine settimana di settembre e ogni anno è visitata da migliaia di persone che arrivano anche da altre province. Gli espositori occupano le vie del centro storico, le piazze e il lungo lago per offrire al visitatore un percorso ricco di sapori e profumi. La sagra si svolge da ben settant’anni ed è la più longeva del territorio bresciano.

CHI SIAMO

Vita in Famiglia è il blog nato nel 2017 e dedicato alle famiglie con bambini, offre idee di viaggio, spunti pratici di vita quotidiana per condividere tempo di qualità e attività in famiglia. Dietro le quinte ci sono Evelina e Daniele, moglie e marito e genitori di Asia, Raffaele e Daniel. Evelina è l’autrice del blog e mamma universitaria, amante dei libri, dei viaggi, con una grande passione per l’arte, coltiva il pensiero positivo e l’home made creativo. Daniele, grande appassionato di motori, elettronica e tutto ciò che ha 4 o 6 ruote. Fotografo per vocazione, amante del fai da te, è il tecnico del loro camper Rimor Nehmo 59. Insieme a loro viaggiano anche Sole e Luna, i gatti camperisti che partecipano attivamente alle avventure di famiglia.

www.vitainfamiglia.it

Evelina Di Poto