Non sapevo di aver fatto un incidente | L'Assicuratore risponde

Giunto alla scadenza del contratto di assicurazione, il nostro amico si mobilita per il rinnovo. E scopre che a suo carico risultano due sinistri che però non ha fatto

Nel mese di maggio scade la polizza della mia auto. Contattando la mia agenzia, ho scoperto che nel corso dell’anno mi sono stati assoggettati due sinistri mai avvenuti. Nelle date indicate come giorni di avvenimento, peraltro, mi trovavo all’estero con mia moglie. Dopo le mie rimostranze, ho scoperto che chi ha denunciato i sinistri ha presentato anche delle testimonianze. Effettivamente la Compagnia ha cercato di mettersi in contatto con me inviandomi delle raccomandate, ma essendo assente non le ho mai ricevute. Cosa posso fare? E come posso tutelarmi per il futuro?
Posta elettronica

Quanto successo si può collocare in un fenomeno molto conosciuto e comune alle Compagnie di Assicurazione: le truffe. Nel mercato ce ne sono sempre di nuove, originali e fantasiose. In molti casi il coinvolgimento di avvocati, camper camperlife rivista camper camperistiforze dell’ordine, medici e officine/carrozzerie rende questo evento una vera organizzazione criminale con lo scopo di lucrare alle spalle di ignari cittadini o nei confronti di persone che sempre più spesso si “vendono” per necessità per poche centinaia di euro. In altri casi invece c’è chi ne fa un vero e proprio lavoro, un business ben organizzato nei minimi dettagli. Questo tipo di notizie difficilmente ha un carattere nazionale. Sono le cronache locali a farla da padrone, rendendo così ancora più difficile la conoscenza pubblica. Per capire quante frodi sono state denunciate, o meglio ancora quante sono state divulgate, basta andare in internet. Si aprirà un mondo: con una semplice ricerca verranno indicizzati i casi dell’ultimo periodo, scoprendo che tutta Italia è colpita. Le Compagnie di Assicurazione hanno messo in atto sistemi e uffici Anti-frode riuscendo ad abbattere notevolmente questo fenomeno. Resta in ogni caso importantissima la collaborazione con l’utente. Se siamo certi di non aver causato incidenti, si deve essere pronti a denunciare questi fatti e, se necessario, sporgere anche querela. In molti casi le Compagnie coadiuvano il proprio cliente con o senza la presenza in polizza della garanzia di tutela legale (che per svariati motivi è sempre più importante aver attivato). Anche le Autorità sono da sempre sensibili al fenomeno, che come sopra detto, è diventato un vero e proprio business criminale. Anche perché basti pensare che le truffe alle assicurazioni non riguardano solo gli incidenti (simulati o gonfiati), ma tante altre circostanze a partire dal momento della stipula (come ad esempio con la presentazione di dichiarazioni o documentazione false per poter spendere meno). Sicuramente le innovazioni tecnologiche dell’ultimo periodo rendono più difficile la contraffazione. Tuttavia non è impossibile. Tra le varie novità vi è quella di poter accedere alle informazioni della propria posizione oltre a poter ricevere l’attestazione dello stato di rischio in forma elettronica. Avere la possibilità di verificare in autonomia (e da qualsiasi location) la propria posizione è già un buon punto di partenza, da abbinare obbligatoriamente al rilascio alla propria Agenzia di riferimento di tutti i recapiti (telefono fisso e cellulare, email ed eventualmente social) per poter essere contattati in caso di necessità.

Per ulteriori dettagli o necessità mi può contattare tramite la redazione o direttamente scrivendo a etoninelli@agenzietoninelli.it, nel contempo la invito a prendere visione della nuova polizza CLife, offerta in convenzione solo per gli associati del CamperLife Club. Per la polizza CLife sono attivi anche i servizi WhatsApp e Telegram al numero +39 320 9369811.

Eleonora Toninelli

 

Redazione Camperlife