La Maremma, angolo di paradiso in Toscana | Weekend in camper

Avete voglia di respirare a pieni polmoni, di trascorrere intere giornate all’aria aperta, nella natura selvaggia?
Caricate le biciclette e partite con noi per la Maremma. Visiteremo piccoli borghi e ci meraviglieremo di fronte all’arte che anima il paesaggio

Maremma,che bella!
L’aria del mattino è ancora frizzante ma nelle giornate di sole le temperature cominciano a essere miti e la voglia di stare all’aria aperta è più forte che mai. La natura inizia a sbocciare: sui rami spuntano le prime gemme, i prati si fanno più verdi, sono i primi segni di primavera. Non ci resta che prendere il camper e partire per un weekend nella natura, tra i borghi e il mare della Maremma. Non dimentichiamoci però di caricare le biciclette, ci serviranno per sgranchirci le gambe dopo il lungo inverno e respirare a pieni polmoni, ammirando la natura selvaggia di quest’angolo famoso di Toscana.

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Capalbio, la piccola Atene
camper camperlife rivista camperisti capalbio maremma toscanaAbbarbicata sulla sommità di un colle boscoso, Capalbio è una località che nel passato era associata a un turismo d’élite; infatti qui trovavano rifugio lontano dallo stress uomini politici di successo e intellettuali. Oggi la bella cittadina è forse meno radical-chic di un tempo e passeggiando per le vie del borgo si respira un’aria piacevole, un’atmosfera intrisa del fascino del passato e ricca di charme. A ricordare l’anima colta di Capalbio ci pensa il Capalbio Cinema che, ogni anno, a luglio promuove i cortometraggi provenienti da tutto il mondo attraverso proiezioni, rassegne itineranti ed eventi speciali. Ricordata anche per essere stata la città del brigantaggio e aver “ospitato” il latitante Tiburzi, il più famoso brigante maremmano, Capalbio offre, all’interno delle sue cinte camper camperlife rivista camperisti capalbio maremma toscanamurarie, vicoli suggestivi e piazzette medievali che fanno venir voglia di soffermarsi a scattare una foto a ogni dettaglio; piccole vie medievali acciottolate, antichi portali e chiese catturano lo sguardo. Questo piccolo borgo medievale circondato da mura quattrocentesche non lascia indifferenti: fermatevi a gustarlo seduti in un caffè all’aperto, immaginandovi la vita nel borgo ai tempi degli Aldobrandeschi e degli Orsini o in età rinascimentale.

Pedalando in bicicletta
Certo, siamo in Toscana, qualche salita non ce la risparmierà nessuno, ma il percorso che qui vi proponiamo è davvero poco impegnativo: si svolge totalmente su asfalto con un dislivello di 240 m per un totale di 18 km di pedalate tra andata e ritorno. Si parte e si arriva a Capalbio visitando il misterioso Giardino dei Tarocchi e passando da Borgo Carige, un anello che ci fa immergere tra gli oliveti, i querceti e i lecceti, in un bellissimo ambiente collinare che sintetizza tutti gli aspetti della campagna maremmana. Lasciandoci alle spalle Capalbio, in direzione Pescia Fiorentina, dopo circa 8 km si arriva al Giardino dei Tarocchi, un luogo magico ed esoterico. Posate le bici si passeggia sotto le imponenti sculture che rappresentano le 22 carte dei tarocchi. Sembra di essere nel mondo immaginifico di “Alice nel Paese delle Meraviglie” o per chi non ama lasciarsi andare alla fantasia, sembra di essere a Barcellona, al Parco Guell ideato da Gaudì. Siamo invece in un parco privato, reso unico dalle opere di una scultrice francese, Niki de Saint Phalle, che negli anni ’70 diede vita alla sua fantasia realizzando sculture in cemento rivestite completamente da migliaia di tessere colorate di mosaico.

Informazioni utili per il camperista

Come arrivare in camper in Maremma
Da nord percorrere la A1 fino a Parma, proseguire sulla A15 per La Spezia e di seguito sulla A12 fino a Rosignano. Da qui continuare sulla Superstrada E80; da Firenze prendere la Superstrada Firenze-Siena, quindi proseguire sulla camper camperlife rivista camperisti capalbio maremma toscanaStatale 223. Da Roma percorrere la A12 Roma-Civitavecchia e continuare sulla Statale E80 Aurelia.
Cosa vedere e cosa non perdere a Capalbio
Entrando dalla caratteristica Porta senese di Capalbio, tagliata tra le mura quattrocentesche, si entra nel centro storico. Da vedere sono la duecentesca Chiesa di San Nicola, con vari affreschi e, di fronte, la Rocca degli Aldobrandeschi, collegata al Palazzo Collacchioni, al cui interno si trova un pianoforte settecentesco suonato da Puccini. A ovest di Capalbio, sul poggio del Capalbiaccio, si trovano i resti di un antico “castrum”, oggi chiamato di Tricosto.
Tantissime sono le possibilità escursionistiche all’interno del Parco della Maremma, accessibile da Alberese, a 44 km da Capalbio. A piedi, a cavallo, in carrozza, in canoa o in bici, gli itinerari sono numerosi e tutti affascinanti. Il parco è visitabile tutto l’anno e in primavera il Centro Visite è aperto dalle ore 8.30 alle ore 14. Durante questo periodo dell’anno le visite sono senza obbligo di guida: bisogna munirsi di biglietto e l’ingresso fino all’inizio dei percorsi avviene solo tramite navetta, da chiamare durante i giorni infrasettimanali (tel. 0564/407098) mentre sempre disponibile il sabato e i festivi.
Dove sostare in camper in Maremma
Diverse sono le soluzioni per la sosta a Orbetello, a 25 km da Capalbio, tra cui il Parco sosta camper Lanini, loc. Santa Liberata, Orbetello (GR). 
Info turistiche
Comune di Capalbio - Ufficio Turistico, via Collacchioni 1, 58011 Capalbio (GR); tel. 0564/ 896611;
Fondazione Il Giardino dei Tarocchi, Località Garavicchio, 58011 Capalbio (GR); tel. 0564/895 122; 
Aperto dal 1° aprile al 15 ottobre, dalle ore 14,30 alle ore 19,30; nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, novembre e dicembre il giardino è aperto solo il primo sabato di ciascun mese, dalle ore 9 alle ore 13 con ingresso gratuito.
Parco della Maremma: Centro Visite di Alberese, tel. 0564/407098;  www.parco-maremma.it

Per le fotografie si ringraziano l’Ufficio Turistico di Maremma Toscana e il Social Media Team del MITUP

 

Vera Gianoncelli