Evitare i cattivi odori dell'aria condizionata | La posta dei camperisti

Come evitare i cattivi odori dell'aria condizionata nel camper?

camper camperlife rivista camperisti aria condizionataSpettabile redazione, come ogni anno sto per partire per il lungo viaggio di agosto con il mio camper. Un piccolo fastidioso inconveniente che si ripresenta puntualmente con i primi caldi, è dato dal cattivo odore che proviene dal circuito dell’aria condizionata nei primi minuti di funzionamento. Cosa posso fare per risolverlo? Grazie in anticipo per la vostra attenzione.
Luigi G.

Gentile lettore, l’inconveniente che lamenta è assai comune a tutti i veicoli dotati di aria condizionata ed è dovuto alla formazione di batteri e muffe nei condotti del circuito e sul radiatorino di scambio del calore attraversato dai gas refrigeranti. È un fenomeno del tutto normale dato dall’accumulo di umidità e condensa su questi componenti, peggiorato poi anche da un uso intenso dell’abitacolo, dal fumo e dagli inevitabili residui organici che i nostri corpi lasciano, su cui si può intervenire sia preventivamente che successivamente, in entrambi i casi con pochissima fatica e una spesa nulla o irrisoria, senza bisogno di costosi interventi in officina. Il problema infatti è dato appunto principalmente dalle muffe che si formano e ristagnano e può essere innanzitutto limitato molto nel suo insorgere con una banale operazione: spegnere il condizionatore qualche minuto prima di fermarsi, bastano anche solo due minuti, lasciando però girare al massimo o quasi il ventilatore. Questo flusso d’aria asciugherà la condensa che si forma nei condotti e nel filtro dell’abitacolo, limitando molto la formazione delle maleodoranti muffe nel tempo e nella quantità, rimandando di molto l’intervento “curativo”. Quando invece il problema è ormai conclamato e ad ogni accensione del condizionatore si manifesta pesantemente con cattivi odori è invece necessario agire con gli spray appositi, ad esempio il Sani-Clima della Lampa, che si spruzzano grazie ad un tubicino flessibile direttamente nelle bocchette di aereazione e raggiungono il problema più in profondità, sanificando l’impianto. In alternativa, esiste un altro tipo di prodotto, più semplice da usare ma leggermente meno efficace, che prevede una bomboletta con lo stesso tipo di agenti chimici sanificanti che viene posizionata a terra vicina all’aspirazione del ricircolo aria, aperta con un blocco apposito che lascia fuoriuscire tutto il contenuto spray, mentre si lascia funzionare il climatizzatore per circa dieci minuti con motore acceso. Un intervento di questo tipo, effettuato con regolarità periodica, ci garantirà sempre un climatizzatore in ottime condizioni e l’assenza di cattivi odori, purché poi lo si usi senza far ristagnare la condensa.

 

 

Redazione Camperlife