Come ripristinare i danni della grandine sul camper

Gli eventi atmosferici estremi si verificano con sempre maggiore intensità e potenza, ed una grandinata che colpisce un camper lascia migliaia di bolli sul mezzo

I danni provocati da una forte grandinata che si abbatte sul nostro camper possono essere ingenti, perché oltre alle bolle sulla carrozzeria, cosi vengono definiti in gergo tecnico le piccole buchette che rimangono sul materiale che viene colpito e segnato, possono venire danneggiati oblò e pannelli solari, i costosi parabrezza dei motorhome e le carissime plastiche varie che contornano i nostri mezzi.

Nel malaugurato caso che si venga investiti da un fenomeno estremo di grandine, i danni a livello economico sorpassano tranquillamente le decine di migliaia di euro, e si spera di avere sottoscritto una polizza contro gli eventi atmosferici.

Il conto si presenta salato, in quanto le pareti in alluminio del camper non possono essere ripristinate con le ultime tecnologie in fatto di riparazioni di carrozzerie, questo perché il sottile strato di alluminio risulta incollato con il materiale di isolamento, ed in questo caso i tirabolli non possono operare. 

Come si ripara? 

In molti si cimentano nella sostituzione della parete danneggiata, con costi che superano i 10.000 euro per un camper con le classiche dimensioni dei 7 metri, e questo vuol dire anche un’operazione complessa e profonda, che mette a nudo una parte del mezzo.

La tradizionale riparazione con stucco non sempre è possibile, dipende dall’entità dei danni subiti, i bolli possono arrivare ad una profondità di 1 centimetro ed in questo caso lo spessore di stucco da applicare risulterebbe eccessivo, e comunque non tutti i carrozzieri si cimentano in una riparazione così complessa e lunga.

La riparazione attraverso la stuccatura richiede tanta pazienza e impegno, la fiancata di un camper è lunga e si possono contare oltre mille bolle, ed i classici carrozzieri molte volte non si avventurano in operazioni del genere.

Proprio per questo vi sono carrozzerie specializzate unicamente nella riparazione di veicoli grandinati, che vi accoglieranno a braccia aperte, oppure bisogna avere la fortuna di servirvi da un riparatore di camper che effettua anche lavori di carrozzeria.

Non sempre chi ripara o installa accessori per camper ha gli spazi necessari per eseguire verniciature di grandi dimensioni come i camper, anche perché ci vuole uno spazio asettico dedicato, separato dall’officina. 

La procedura di riparazione

Noi di CamperLife abbiamo seguito le fasi di riparazione di un camper grandinato presso Caravan Camper 2, che dispone di un reparto carrozzeria, in questo caso si trattava di un motorhome di prestigio, che risultava danneggiato solamente nella parete destra, rimasta esposta alla grandinata; il tetto, realizzato in vetroresina antigrandine, ha resistito alla furia degli elementi.

Nella fase di preparazione sono state eliminate le serigrafie sulla fiancata e smontate le griglie di areazione del frigorifero, nella fase successiva sono state tolte anche le varie maniglie dei vari portelloni, e si è provvedto a mascherare tutto quello che deve essere protetto, come finestre, aperture ecc.

Poi, con molta pazienza, dopo aver carteggiato la fiancata per essere pronta ad essere stuccata, è stata applicata la prima mano di stuccatura delle oltre 1000 bolle presenti. Una volta terminata la stuccatura il tutto è stato carteggiato, per poi applicare una mano di fondo, uno strato che permette di uniformare la lavorazione, e successivamente uno strato di fondo detto “spia” che, essendo di colore scuro, una volta asportato rimane solo sui “difetti” e aiuta l’occhio del verniciatore nell’individuare le imperfezioni.

Una volta segnalati i piccoli buchini dello stucco o avvallamenti non riempiti del tutto, dove il fondo spia rimane, si procede nel stuccare nuovamente dove necessario, per poi applicare ancora la procedura del fondo base, e secondo la finitura riscontrata si passa dalla fase della preparazione alla verniciatura o si perfezionano eventuali piccoli difetti.

Una volta verniciato il mezzo, all’interno di un apposito forno, siamo quasi pronti per la fase finale, che prevede il rimontaggio di griglie e maniglie e l’applicazione di nuove decalcomanie. Il tocco finale è la lucidatura del resto del mezzo per uniformare il colore della carrozzeria. Scritto in poche righe sembra un lavoro semplice, ma vi assicuriamo che gestire una grande quantità di bolle non è facile, ci vuole maestria e pazienza. 

Costi e tempi

Per la sostituzione di una parete del motorhome occorrevano circa 20000 euro tra costo del ricambio e mano d’opera, mentre per la riparazione ci sono volute 120 ore di mano d’opera, che hanno portato il conto finale alla cifra di circa 5000 euro: possono sembrare tanti soldi ma sempre molto meno a confronto della sostituzione della parete; è una spesa che va affrontata per riportare il mezzo al suo valore originale, che in certe condizioni risulterebbe invendibile per motivi estetici, se non con un sostanziale ribasso.

L’esperienza insegna: ricordiamoci sempre di stipulare una polizza contro gli eventi atmosferici, e che sia adeguata al valore del vostro camper, per evitare sorprese al momento dell’indennizzo. 

Alessandro Bacci