Camper e cambio automatico | La posta dei camperisti

Cambio automatico sul camper: quali sono i lati positivi e gli svantaggi?

camper camperlife rivista camperistiBuongiorno signor direttore, recentemente ho cambiato la mia vettura e, dopo tanti anni di cambi manuali, sono passato a quello automatico. L’avessi fatto prima: è comodo, puntuale e preciso e non è assolutamente vero che è meno sportivo del manuale, almeno per quanto mi riguarda. Ho guidato negli Stati Uniti diverse auto con il cambio automatico però non mi ero trovato a mio agio e questa è la ragione per cui ho esitato tanto prima di convincermi. Siccome sono anche un fortunato possessore di camper che, prima o poi, dovrò cambiare, mi piacerebbe sapere se le stesse doti che ho riscontrato sull’autovettura sarebbero riscontrabili anche su un mezzo notevolmente più pesante. Ho cercato sul web, ma non ho trovato molta letteratura al riguardo. Lei cosa ne pensa?
Emanuele C.

Nel confronto tra cambio manuale e cambio automatico, il primo è più economico sia all’acquisto che nella manutenzione. Fino a oggi il cambio manuale consentiva una migliore riduzione dei consumi, grazie alla maggiore efficienza della frizione rispetto al convertitore di coppia, ma gli automatici di ultima generazione sono più efficienti. Inutile elencarle minuziosamente i vantaggi del cambio automatico di ultima generazione in virtù dell’acquisto che ha fatto di recente. In ogni caso nel confronto, il cambio automatico assicura un maggior comfort, è più rilassante e più facile nell’utilizzo che vuole dire anche una maggiore sicurezza. È però più caro e la manutenzione è più complessa e costosa. Scendendo nello specifico delle meccaniche utilizzate nella trasformazione in autocaravan, tutte hanno in catalogo un cambio automatico. Dominando però il mercato dei veicoli ricreazionali, le maggiori attenzioni sono su quello proposto a richiesta da Fiat Professional per il Ducato sui motori 130, 150 e 180 MultiJet2. Si tratta del cambio robotizzato Comfort-Matic a 6 marce che combina i vantaggi di un cambio meccanico (semplicità ed efficienza nei consumi e nelle prestazioni), con la praticità e il comfort di utilizzo di un cambio automatico. Da evidenziare inoltre che durante la fase di sviluppo, è stata posta grande attenzione nell’adattamento e personalizzazione del cambio proprio per i veicoli “ricreazionali”, con una messa a punto e testing che hanno tenuto conto delle condizioni di utilizzo tipiche di questa classe di veicoli che per loro natura vengono utilizzati in condizioni di massimo carico. Per questo sulla mostrina del cambio “Comfort-Matic” è presente un apposito tasto denominato “UP” che consente di ottimizzare automaticamente i punti di cambio marcia, garantendo regimi motore ottimali in ogni circostanza e migliorando le prestazioni in condizioni particolarmente impegnative o di forte pendenza. Rispetto ai “tradizionali” cambi automatici, il dispositivo del Nuovo Fiat Ducato ha un minor peso (circa il 30% in meno), una maggiore economia di carburante, una migliore efficienza energetica, oltre che una sensibile riduzione dei costi di manutenzione e di riparazione. A convalidare ulteriormente la validità del cambio automatico nei veicoli ricreazionali anche di stazza maggiore, Iveco adotta il suo cambio Daily Hi-Matic su un’ampissima gamma di motorizzazioni disponibili, due cilindrate da 2,3 e 3,0 litri, potenza da 116 a 205 CV e coppia da 320 a 470 Nm, il tutto associato fino alla massa totale di ben 7,2 tonnellate. Il cambio Hi-Matic a 8 velocità consente di cambiare marcia più velocemente e in modo più preciso impiegando meno di 200 millisecondi per il passaggio marcia quando è richiesta una maggiore accelerazione. Anche i costi di manutenzione e di riparazione sono ridotti del 10% rispetto a un cambio manuale ed è in grado di proteggere motore e trasmissione da stress addizionali. Da segnalare anche il nuovissimo e innovativo cambio automatico 9G-Tronic montato a richiesta da Mercedes sul rinnovato Sprinter che vedremo a breve utilizzato anche nel nostro settore. Ha un convertitore di coppia a 9 marce che consente un ottimo equilibrio tra contenimento dei consumi e spunto del veicolo, oltre ad una migliore silenziosità. Le ricordo infine il cambio SelectShift 6 Marce disponibile sul Ford Transit abbinato ai motori EcoBlue da 130 e 170 CV con Auto-Start-Stop standard. Ha un nuovo convertitore di coppia testato con i potenti motori disponibili in Nord America. È in grado di supportare una coppia massima di 415 Nm, non fa segnare aumenti nei consumi di carburante e consente di adattarsi ai vari livelli di carico, selezionando sempre la marcia migliore per offrire la giusta coppia in tempi rapidi (meno di 0,5 secondi). Il cambio può essere utilizzato anche in modalità sequenziale, grazie alla leva sulla consolle.

 

 

Redazione Camperlife