C'è chi proprio non riesce a trattenersi | La posta dei camperisti

Una lettera a proposito di alcuni comportamenti scorretti di cui un nostro lettore (purtroppo) è stato vittima.

camper camperlife rivista camperistiGentile direttore, vorrei raccontarle questa piccola disavventura avuta sostando in un camper service agli inizi di luglio. Secondo il mio modesto parere non è così irrilevante, in quanto dimostra quanta maleducazione c’è anche tra noi camperisti. In poche parole; stavo aspettando di addormentarmi accanto a mia moglie nel letto in mansarda, quando sento dei passi e quindi il tipico rumore di un liquido che scorre su una superficie, tipico di chi sta espletando un bisogno fisiologico. E infatti dalla finestra laterale della mansarda scorgo un uomo di grossa corporatura addossato al motorcaravan che alle mie rimostranze si allontana velocemente. Lei cosa ne pensa? Grazie.
Antonello O.

La protagonista del libro “Cioccolata a colazione” dell’americana Pamela Moore, in viaggio on the road con la figlia, vedendo orinare un uomo sul ciglio della strada esclama: “siamo già arrivate in Messico”. La disinvoltura degli uomini latini nell’espletare al bisogno questa esigenza fisiologica è ampiamente nota e praticata anche da noi. Indubbiamente più corretto appartarsi, ma approfittare della rassicurante mole di un autocaravan per utilizzarla come paravento non è proprio plausibile.
In ogni caso, rilanciamo il suo messaggio: occhio al fantomatico individuo che fa "pipì".

 

 

Redazione Camperlife