Attenti ai ladri | L'arte di viaggiare

Purtroppo il veicolo ricreazionale è molto soggetto ai furti.
Tuttavia il sistema di allarme da solo non sempre riesce a scongiurare il pericolo di intrusioni, ci vogliono anche alcune precauzioni da parte del proprietario del camper

Un quesito posto sul forum online di CamperLife mi ha indotto a scrivere queste poche righe sull’argomento dei furti sui camper o del camper stesso. Chi ha posto la domanda chiedeva se fosse necessario installare un antifurto sul suo mezzo considerando che lo stesso è coperto da un’assicurazione e che il proprietario non effettua sosta libera. La camper camperlife rivista camper ladririsposta, per quanto mi riguarda, è senz’altro affermativa ed ecco spiegati i motivi. Innanzitutto l’assicurazione copre, in caso di furto, solamente il valore del veicolo e degli accessori stabilmente installati come il portabici, il pannello fotovoltaico e l’antenna televisiva. Viceversa non copre ciò che viene caricato sul mezzo per l’utilizzo durante la vacanza. Quindi i vestiti, il notebook, la macchina fotografica, i binocoli, il navigatore e tutto quanto non è parte intrinseca del veicolo. Inoltre l’utente del forum diceva di non praticare la sosta libera ma comunque le aree sosta, specialmente quelle comunali, sono raramente custodite, per cui anche in questo caso esiste un pericolo oggettivo di furto. L’unica soluzione, anche se non esaustiva, è quella di dotarsi di un sistema di allarme efficiente. Il mercato è ricco di offerte in tal senso. Ve ne sono di tutti i tipi: meccanici, elettronici, senza e con i fili. Con un’offerta così ampia, si trova certamente una soluzione adatta a ogni portafogli. Purtroppo l’installazione di un antifurto, come confermato da un’altra utente del sito che ha postato la sua personale esperienza, non elimina totalmente il problema. Questo significa che assieme all’antifurto bisogna usare anche alcune cautele. Normalmente il ladro è una persona pensante e sa benissimo che ha pochissimo tempo a disposizione per compiere il misfatto e non rischia certamente di intrufolarsi abusivamente in un camper dotato di antifurto se sa che all’interno c’è poco da rubare. Partendo da questo presupposto si può stilare un elenco di precauzioni da tenere quando si lascia il mezzo incustodito. Non parcheggiare mai il mezzo in posizione defilata, ma piuttosto in zone affollate dove vi siano altri veicoli. Se capita di dover pernottare in libera, dove non ci sono altri camper a far compagnia, chiedere sempre alle forze dell’ordine la zona più opportuna in cui sostare. Se queste sono informate della presenza di un veicolo in pernottamento, è probabile che facciano delle ispezioni periodiche. Prima di scendere dal veicolo chiudere gli scuri, lasciandone però qualcuno semiaperto in modo che l’eventuale ladro non possa capire se c’è qualcuno all’interno o meno. Non lasciare mai oggetti di valore in spazi facilmente raggiungibili o troppo ovvi. Se non li si può portare con sé, scegliere dei nascondigli non facilmente immaginabili. Come si è detto, il ladro ha solamente pochissimi minuti per compiere il furto. Se è possibile, prima di lasciare il camper, mettere una catena tra le porte della cabina di guida in modo che non si possano aprire. Normalmente le serrature di queste sono le più facili da scassinare. Evitare assolutamente di sostare di notte sulle aree o sui parcheggi autostradali. Ricordiamoci sempre che è l’occasione che fa l’uomo ladro.
Buon viaggio a tutti!

 

Roberto Serassio