Atmosfere natalizie sulle Dolomiti | Camper senza barriere

In vista del Natale del 2015, Massimiliano è partito alla scoperta dei principali mercatini d’Avvento del Nord Italia. In particolare, passando dal Lago di Misurina, ha visitato Brunico, Vipiteno e Bressanone fino ad arrivare a Innsbruck

camper rivista camperisti camperlife disabili in camperNel 2015, in occasione del ponte dell’Immacolata Concezione, io e i miei genitori abbiamo deciso di visitare alcuni dei più celebri mercatini di Natale del Nord Italia. Eravamo in visita a un’amica a Mogliano Veneto, per cui da lì ci siamo diretti sull’autostrada A27 fino a Ponte delle Alpi. Da qui, passando da Cortina d’Ampezzo lungo la SS51, abbiamo guidato in direzione Lago di Misurina che volevamo raggiungere ancora con la luce del sole.

Un lago di ghiaccio
Era il 4 dicembre e la temperatura si attestava ai -10°C. Il lago era quasi interamente ghiacciato e i raggi del sole illuminavano la sua superficie e quella dei monti circostanti creando un’atmosfera quasi magica. Appena scesi dal camper, il freddo pungente ci ha spinto a infilarci subito nell’unico bar aperto. Qui ci siamo abbuffati con le tipiche torte locali tra cui ovviamente lo strudel. Dopo tutte le calorie ingerite, abbiamo deciso di smaltire con una passeggiata sul lungolago, peraltro percorribile anche in carrozzina. Ormai il solecamper rivista camperisti camperlife disabili in camper stava per calare e abbiamo potuto deliziarci del colore rosa di cui le Dolomiti si tingono proprio al tramonto.

I mercatini di Brunico
Dopo aver ammirato lo spettacolo della natura, siamo ripartiti e, ripresa la SS51, siamo arrivati a Dobbiaco. Una volta qui ci siamo immessi sulla SS49 diretti a Brunico per fermarci poi all’area di sosta in piazzale Stegona. Si tratta di un enorme parcheggio che costeggia il fiume e vicinissimo al centro. Al nostro arrivo vi era soltanto una decina di camper e noi naturalmente chiudevamo la fila. Prima di andare a dormire ho sperato che arrivasse almeno un altro camper: con un vicino mi sarei sentito più tranquillo. In realtà il mattino seguente, aprendo la porta, mi sono trovato davanti una fila interminabile di veicoli. Dopo colazione ci siamo recati lungo il fiume. C’è un percorso molto agevole in carrozzina, quasi interamente asfaltato, che porta verso il centro e quindi al mercatino. Le bancarelle non erano molte e si snodavano in due file parallele. In mezzo a esse, il fiume di turisti doveva faticare per poter camminare. Alle spalle del mercatino, circa a metà, c’era un arco che immetteva nel centro antico di Brunico. Sebbene fosse la seconda volta che lo vedevamo, l’impressione è stata la stessa: ci siamo sentiti trasportati in un paese nordico. A un certo punto della nostra passeggiata abbiamo sentito un profumo invitante di speck. I miei genitori hanno sceso qualche gradino e si sono trovati immersi in un mare di tranci camper rivista camperisti camperlife disabili in campersotto vuoto. Ovviamente ne hanno acquistato un pezzo tagliato di fresco. Da vedere a Brunico la chiesa di Santa Caterina, la Porta delle Orsoline, il South-Tyrolean Folklore Museum famoso per l’oggettistica contadina, il castello che si può vedere dal centro e che si può visitare all’esterno in pochi minuti anche in carrozzina.

Tra Vipiteno e Bressanone
Subito dopo pranzo ci siamo rimessi in marcia. Abbiamo lasciato Brunico e abbiamo ripreso la SS49 verso Bressanone. Ci siamo poi immessi sulla SS12 che costeggia l’autostrada raggiungendo Vipiteno. Qui abbiamo chiesto ai vigili dove avremmo potuto parcheggiare e, vedendo il permesso disabili esposto sul parabrezza, ci hanno indicato un posteggio nei pressi della chiesa e adiacente la base aeronautica. Distante pochi metri c’era il mercatino, non troppo esteso ma decisamente caratteristico. Abbiamo visitato il centro storico che assomiglia molto a quello di Brunico: la strada principale era fiancheggiata da due file di case di diversi colori pastello e ai vetri delle finestre non mancavano i fiori. Per le vie del centro c’erano carrozze trainate dai cavalli che trasportavano i turisti attraverso il paese. Abbiamo visitato tutto il centro, acquistato a un buon prezzo del muesli ricco di frutta e abbiamo visto la Chiesa di Santo Spirito, il Palazzo dei Musei e il caratteristico Flammenschenke Wine & Aperitiv. Terminato il giro turistico, siamo ripartiti lungo la SS12 che costeggia l’Isarco. Era quasi l’imbrunire e il colore che il sole dava ai prati camper rivista camperisti camperlife disabili in camperancora verdi e all’acqua ci ha quasi trasportati in una favola. Arrivati a Bressanone ci siamo diretti al camping che si trova nello spazio retrostante l’Hotel Lowenhof. Distava circa due chilometri dal centro città ma offriva tutti i servizi che cercavamo come un ottimo ristorante e pizzeria e un piccolo negozietto con articoli di prima necessità. Un’alternativa a questa sosta è il parcheggio Autosilo in via Dante che è a circa 5 minuti dal centro e aperto 24 ore su 24. Il mattino di domenica 6 dicembre abbiamo preso l’autobus gratuitamente servendoci del tesserino che ci era stato dato al nostro arrivo in reception (una sorta di passepartout che consente di usare tutti i mezzi pubblici, compreso treno e funivie, e include anche l’entrata gratuita ai musei). Tutti gli autobus sono attrezzati per carrozzine e fanno salire senza problemi anche i cani di grossa taglia come il nostro Tom. Abbiamo così velocemente raggiunto il mercatino, che sorge in Piazza del Duomo e che la sera con le bancarelle illuminate è spettacolare. Da vedere in paese c’è appunto il Duomo, risalente al X secolo e ricostruito dopo l’incendio del 1174. Di fianco a esso c’è il chiostro del XIV secolo, molto ben tenuto, che ospita la Madonna di Lourdes e ha un cimitero monumentale. Degni di una visita anche il ponte di ferro che attraversa l’Isarco, ma per salire noi disabili abbiamo bisogno di un aiuto perché è molto ripido. Abbiamo chiuso il tour turistico con una visita al Musei dei Presepi di Palazzo Vescovile e, dopo aver acquistato wurstel e canederli, abbiamo ripreso l’autobus verso il campeggio.

Una capatina in Austria
Il mattino seguente era il 7 dicembre e, riprendendo l’A22, ci siamo avviati verso Innsbruck. A 700 metri dall’uscita abbiamo trovato veicoli in colonna. Per raggiungere il parcheggio che ci era stato segnalato ci sono volute 2 ore. Si tratta di un parcheggio nei pressi dell’uscita autostradale e al fianco di un supermercato. Da lì percorrendo circa un chilometro e mezzo siamo arrivati al mercatino. Innsbruck è molto bella con tante bancarelle, ma c’era talmente tanta gente che era difficile inoltrarci nelle stradine del centro che circondano il mercatino. Al ritorno ci siamo un po’ persi, ma è bastato chiedere a Tom di riportarci al camper e, come è sempre accaduto, si è trasformato in un navigatore infallibile e ci ha riportato in men che non si dica alla meta. Abbiamo passato la notte di nuovo nel campeggio di Bressanone e il mattino dell’8 dicembre abbiamo ripreso la strada del ritorno percorrendo sempre l’A22.

Considerazioni finali
Bressanone è una cittadina abbastanza vasta e con innumerevoli attrattive, considerata la capitale del Tirolo, antica città Vescovile, ospita ora un distaccamento dell’Università di Bolzano e Padova. Grazie alla sua posizione in una vasta vallata circondata da altissimi montagne, gode di una mite temperatura sia in  inverno che in estate. camper rivista camperisti camperlife disabili in camperNaturalmente anche il mercatino di Natale ha uno spazio più ampio e un numero di bancarelle maggiore ad altri paesi limitrofi. Tutti i mercatini di cui abbiamo parlato sono interamente raggiungibili e visitabili anche per i disabili.

Informazioni utili per il camperista

Come arrivare in camper al Lago di Misurina, a Vipiteno, a Bressanone e Innsbruck
Da Mogliano Veneto al Lago di Misurina imboccare strada Statale n°13 fino a Treviso, proseguire su strada Regionale n°53, poi imboccare l’A27 fino a Ponte delle Alpi da qui prendere la Statale n°51 fino a Cortina D’Ampezzo, deviazione sulla Regionale n°48 per il Lago di Misurina. Riprendere la SS51 fino a Dobbiaco, deviare sulla S 49 girando a sinistra fino a Brunico.
Per Vipiteno ritornare sulla SS49 e, prima di Bressanone, imboccare la SS12.
Per Bressanone riprendere SS12.
Per Innsbruck riprendere la SS12 fino all’entrata dell’A22 in direzione Brennero, oltrepassato il valico si continua sulla A13 fino alla prima uscita per Innsbruck (per non pagare un ulteriore pedaggio) per arrivare in centro.
Dove sostare in camper a Brunico, Vipiteno e Bressanone
Brunico: parcheggio in piazza mercato di Stegona, GPS: N 46° 47' 44.7'' E 11° 55' 47.639''.
Vipiteno: posteggio in via Brennero, GPS: N 46° 54' 19.735'' E 11° 25' 48.136''.
Bressanone: campeggio Lowenhof, via Brennero 60, GPS: N 46° 44' 5.521'' E 11° 38' 50.477''.
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Mettiamoci in contatto
Vorrei che i disabili camperisti fossero consapevoli fin dalla partenza della situazione che incontreranno a destinazione, per questo redigo diari di viaggio dettagliati delle mie esperienze fornendo loro strumenti concreti per pianificare i loro spostamenti. Per svolgere in maniera più costante questa mia attività di raccolta di informazioni preziose per i portatori di handicap, mi piacerebbe avere il supporto di aziende sensibili al tema. Se qualche operatore del settore fosse disponibile a contribuire a questi viaggi alla scoperta di nuovi orizzonti oppure se in ascolto ci sono potenziali compagni di viaggio, ecco i miei contatti: tel. 335/5227470, massimiliano.ferrari76@gmail.com.

 

Massimiliano Ferrari