Trasformare un generatore portatile in fisso

Eccome come ho trasformato il mio generatore da portatile a fisso
Ho modificato il mio generatore portatile per renderlo fisso e poterlo utilizzare quando mi serve senza troppi fastidi.
Ora basta scendere dal camper, aprire il rubinetto della benzina posizionato sotto il pianale del camper, azionare la leva dell’aria e tirare la cordicella dell’avvio.
Per lo spegnimento si agisce da dentro la cellula.

Lo posso usare in viaggio per il clima o in sosta semplicemente per far funzionare il phon o il computer.

Per modificare il generatore ho smontato le parti in plastica e serbatoio.

Ho poi creato una gabbia in metallo per contenere il corpo del generatore, che ho ancorato agli stessi punti in origine con 4 piastre a elle, a cui ho aggiunto 4 antivibranti per condizionatori.
Al posto del quinto ancoraggio - che ho tagliato - ho messo due molle per evitare che oscillasse troppo.

Ho smontato il gruppo dell'avviamento a strappo e l'ho rimontato capovolto, con la maniglia della cordicella verso il basso, montando una carrucola per portare la maniglia stessa il più in basso possibile, facendola uscire dalla scatola porta generatore.

Ho quindi creato una leva che, agendo attraverso una molla, andasse ad ostruire l'aspirazione dell’aria, così da poter facilitare l'avviamento a freddo. In questa maniera ho il comando fuori dal porta generatore.

Quindi, fissato l’inverter e collegati i cavi della 220v ho sistemato il pulsante di spegnimento del generatore e quello di economizzazione collegandoli con due cavi separati: uno per il passaggio della 220v e uno per i comandi economy e spegnimento.

Smontato il silenziatore ho creato due collettori in acciaio. Uno per il silenziatore vero e proprio e uno per il collegamento dai cilindri alla vecchia sede del silenziatore.
Con un tubo flessibile specifico per scarichi li ho collegati tra loro, ottenendo così che l'espulsione dei gas possa essere spostata all'esterno dello scatolato di contenimento.
Con della lamiera ho poi creato un convogliatore per l'aria calda che ora il motore stesso, attraverso la ventola originale, espelle all'esterno.

Infine ho chiuso il tutto con uno scatolato in lamiera zincata a cui ho praticato delle prese d'aria per favorire il ricircolo. All'interno dello scatolato ho sistemato spugna fonoassorbente per insonorizzare.

Devo dire che non è un lavoro di semplice realizzazione e ringrazio BrianzaGolf per i consigli che mi ha dato nel corso della realizzazione del mio lavoro di adeguamento.

Per chi volesse cimentarvisi: occorre sicuamente una buona dose di manualità e qualche pizzico di conoscenza tecnica.

Sono a disposizione nel caso qualcuno abbia bisogno di aiuto e supporto.
Renato Rex