Rocky Mountains Canadesi in camper

Chilometri percorsi: 1300 km circa (andata e ritorno).


Spesa benzina: 220$ canadesi (i camper sono solo a benzina).


Autostrada: è gratuita su tutto il paese.


Campeggi: 25$ canadesi a notte con elettricità (nei campeggi delle cittadine), 12$ canadesi a notte (nei capeggi lungo la via), +8$ canadesi se volete legna e falò. Nei parcheggi lungo la via i soldi vanno lasciati in un busta di carta in una cassetta di legno.


Noleggio camper: 140$ canadesi al giorno con assicurazione (se fate l'assicurazione non c'è bisogno della caparra), +5$ canadesi per il navigatore satellitare (il telefono non prende al di fuori delle cittadine).


Partecipanti: 2 persone (Vainer e Marik)


 


-Partenza


 Abbiamo ritirato il mezzo (un camper mansardato 4 posti) dalla catena di noleggio Fraserway molto popolare in Canada, presso la cittadina di Airdrie a 20 minuti dall'aeroporto di Calgary in Alberta. Dobbiamo dire che siamo rimasti colpiti dalla loro organizzazione, in quanto: ci sono venuti a prendere in aeroporto, e ci hanno anche riportato al ritorno, ed il camper era equipaggiato per ogni necessità (piatti, stoviglie, sacchi a pelo, asciugamani teli, sedi e perfino un'ascia per la legna).


-Prima tappa Airdrie - Banff  (140 km)


La  cittadina di Banff, situata nell'omonimo parco, è il punto di partenza per visitare le montagne rocciose canadesi. Dotata di ogni confort e molto tranquilla, immersa nel tempo e ferma all'epoca della corsa all'oro, delle grande esplorazioni e dei lunghi treni che ancora oggi sfidano le montagne rocciose col loro carico di merce. Qui si può vivere ogni tipo di esperienza possibile in montagna, dal kayak presso il lago Minnewanka, dalle lunghe passeggiate o le interminabili piste ciclabili, raggiungere la cima del monte Assiniboine in cabinovia o col sentiero, immergersi nelle terme a cielo aperto, ammirare le cascate del fiume Bow, le alci ed i castori al crepuscolo presso il lago Vermilion, una tranquilla escursione nella gola del Johnston Cayon o semplicemente un po' di shopping lungo la Banff Avenue. La cittadina offre diversi campeggi per il pernottamento, lo scarico ed il rifornimento; in ogni parco canadese è vietato dormire fuori dai campeggi per via della fauna. I campeggi canadesi non sono proprio come i nostri, il più piccolo è lungo 7 km e la piazzola non è altro che uno spiazzo tra gli alberi con un tavolo da picnic.


-Seconda tappa Banff - Lake Luise e Moraine Lake (57 km)


Da Banff è possibile raggiungere seguendo la Highway 1 qualsiasi meta della montagne rocciose. Noi abbiamo scelto di dirigerci al Lake Luise (dove si trovano dei campeggi e un piccolo villaggio); consigliamo di arrivare di mattina presto poiché, anche se dotato di ampio parcheggio, è una delle mete più famose. Lo scenario di questo lago glaciale è mozzafiato, vi è la possibilità di noleggiare una canoa a percorrere un sentiero che, girando intorno al lago, vi porterà alla Plain of Six Glacier Teahouse (un loro specie di rifugio). A 20 minuti di strada si trova il famosissimo Moraine Lake, per intenderci la classica cartolina con le montagne ed un lago color blu con su scritto “Saluti dal Canada”. Se decidete di seguire il sentiero che parte del lago vi ritroverete immersi una rigogliosa foresta fino alla valle delle dieci vette (Ten Peaks valley); lungo la via vi capiterà di imbattervi in diverse specie di scoiattoli e se andate di mattina presto in grizzly.


Terza tappa Lake Luise – Emerald Lake (38 km)


Un’altra tappa preferita dai canadesi e turisti è l’Emerald Lake; specialmente di sera quando le luci dell’Emerald Lodge si riflettono al centro del lago. Lungo l’autostrada vi imbatterete nello Spiral Tunnel; vi consigliamo di spendere qualche tempo in questo belvedere. Si tratta di un doppia galleria a spirale costruita per consentire ai treni di compiere un dislivello di 330 m. Un treno canadese è così lungo che può estendersi per un intera vallata e qui per 45 minuti vedrete il treno assumere una forma di “otto” (mentre entra ed esce dalla gallerie) molto spettacolare.


Quarta tappa Lake Luise – Columbia Icefields Centre (130 km)


Partendo nuovamente dal lago Luise lungo la Route 93 si raggiungono i ghiacciai a cavallo tra l’Alberta e al British Columbia. Si tratta dell’insieme di ghiacciai più vasto del nord america. Impressionante è notare la ritirata della lingua glaciale del ghiacciaio Athabasca (segnata da dei paletti). Alla base dei ghiacciai c’è un’area di sosta ed un Icefields Lodge. Lungo la via tra il lago Luise e i ghiacciai si passa per il Bow Lake e il Num-Ti-Jah Lodge dai vistosi tetti rossi, il Mistaya Canyon e alcuni campeggi per sostare.


Quinta tappa Columbia Icefields Centre – Jasper (103 km)


Lasciando alla spalle i paesaggio marziano dei ghiacciai si arriva alle assolati valli del Jasper National Park. Il parco ospita una ricca fauna di wapiti (cervo americano), ovis (muflone canadese), caribou (renne) alci e orsi. Le mandrie di cervidi sono solite invadere la strada attirando i turisti. Lungo la via consigliamo di fermarsi alle cascate Sunwapta Falls  e alle Athabasca Falls. Le cascate Athabasca sono seconde solo alle cascate del Niagara. La cittadina di Jasper, è un buon punto per fare rifornimento di viveri alimentari e pianificare le prossime escursioni al centro visitatori.


Sesta tappa Jasper – Minette Hotspings (60 km)


Abbiamo scelto di concederci qualche ora di relax alla terme Minette. Con soli 6$ al giorno è possibile accedere alle vasche termali all’aperto con vista panoramica; a nostro avviso un posto da non perdere. Lungo la via si passa per la miniera Pocahontas con l’omonimo villaggio.


Settima tappa Japser – Medicine e Maligne Lake (48 km)


Nelle vicinanze della cittadina di Jasper è possibile raggiungere due laghi molto spettacolari e poco affollati. Al Maligne Lake è possibile imbarcarsi in una crociera sul lago.


 


 



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