Depurazione dell'acqua a bordo

Un nostro collaboratore ha installato sul suo veicolo un kit che consente di depurare e filtrare l’acqua del proprio mezzo rendendola potabile. Un’operazione che permette di utilizzare le riserve idriche del camper e di evitare l’acquisto di ingombranti e pesanti bottiglie di plastica.

camper camperlife rivista camperistiNel veicolo ricreazionale le acque presenti sono indicate come le grigie, le scure e le chiare in relazione alla loro provenienza e al loro utilizzo. Ma da oggi possono essere anche pure! L’utilizzo della riserva di acqua a bordo è un argomento delicato, da gestire con cautela. La maggior parte dei camperisti evita di berla, preferendo le confezioni di acqua minerale, con conseguente aggravio di costi, peso e ingombro, nonché di produzione di rifiuti plastici. È però anche vero che la maggior parte dei camperisti utilizza la riserva idrica per cucinare o per lavare ortaggi e frutta e quindi, se ci fossero problemi batteriologici, sarebbe come averla bevuta. Un serbatoio ed un impianto sporchi possono causare dalla semplice dissenteria alla più grave legionella. E non è un rischio evitabile semplicemente caricando acqua potabile, perchè se dal serbatoio al rubinetto l’acqua trova anche un solo componente infetto, si annullano tutte le procedure fatte per renderla potabile. 

A proposito di “purezza”
camper camperlife rivista camperistiBisogna considerare che l’acqua distribuita dal nostro acquedotto mantiene la purezza batteriologica per circa 48/72 ore a seconda della temperatura e della luce a cui è esposta. Questo vale se l’acqua viene immagazzinata in un serbatoio perfettamente pulito, cosa che però, con l’aumentare degli anni di vita del mezzo, è sempre più difficile da garantire. La soluzione più usata tra i camperisti è quella di trattare i serbatoi con candeggina o eventualmente Amuchina. Questa soluzione, oltre a non rendere l’acqua potabile, contiene l’ipoclorito di sodio che può seccare le guarnizioni, rovinandole definitivamente. Naturalmente l’ipoclorito di sodio va benissimo per lavare il serbatoio e l’impianto, magari da fare periodicamente o nelle pause di rimessaggio, a patto di effettuare un accurato risciacquo al termine dell’operazione (al proposito vi consiglio di comprare candeggina pura e diluirla per l’uso perché quando si comprano altri prodotti la percentuale di ipoclorito è circa l’1% e quindi si pagano acqua e candeggina in maniera sproporzionata). 

Una soluzione ottimale
Per risolvere la questione, una soluzione potrebbe essere quella proposta dalla Security Water, un’azienda specializzata nei trattamenti delle acque, da quelli industriali a quelli domestici (per info sulla distribuzione in Italia: 327/3462850, security.water@virgilio.it). Il kit si chiama Comfort Water ed è composto da tre cartucce montate in serie, conta litri digitale (tutto assemblato su di una staffa), valvola, tubazioni e raccordi per il montaggio, rubinetto dedicato per l’erogazione (ma potete utilizzare il vostro) e due bottiglie in vetro. Il peso è di circa 3 kg e l’ingombro di 25 cm di larghezza, 15 cm di profondità e 35 cm di altezza. Il conta litri è alimentato da 2 batterie stilo, si attiva durante l’erogazione dell’acqua, tenendo sotto controllo la quantità depurata e la data di installazione dei filtri. Un allarme sonoro avvisa quando è il momento di sostituirli ad 8000 litri e bloccando la valvola del flusso una volta raggiunti i 10000 litri. Un’icona sul display avverte, con un certo anticipo, se le due batterie di alimentazione del conta litri devono essere sostituite e una batteria tampone permette comunque di non perdere nessun dato. 

Come funziona?
camper camperlife rivista camperistiIl primo filtro a sedimenti riduce il particolato, il limo, la ruggine e i residui solidi in generale. Il secondo filtro a carboni attivi rimuove le sostanze organiche, i sedimenti, i metalli pesanti, i pesticidi e gli inquinanti, migliorando così il gusto e l’odore. L’acqua, prima di sgorgare dal rubinetto, passa per un’ulteriore membrana ad ultrafiltrazione a fibra cava con capacità di filtraggio fino a 0,12 micron, che elimina fino al 99,99% la carica batterica. Anche la manutenzione è semplice: i filtri hanno l’innesto a baionetta, rendendo la sostituzione veloce e senza l’utilizzo di attrezzi, in modo da poterla effettuare ovunque e da chiunque. Basta ruotare la valvola ed interrompere il flusso. La valvola consente anche di escludere l’impianto in caso di blocco per mancata sostituzione filtri o, nella più remota ipotesi, di un guasto. In entrambi i casi potrete continuare ad utilizzare l’impianto originale del mezzo. 

Pareri personali
camper camperlife rivista camperistiConfesso che ero scettico sui risultati, perciò prima di installare l’impianto ho imbottigliato dell’acqua in una delle due comode bottiglie in vetro fornite, poi una volta completato il montaggio ho riempito l’altra con l’acqua “pura”. Come un sommelier ho sorseggiato le due bottiglie, e la differenza tra prima e dopo il trattamento si sente: il sapore è neutro, come dovrebbe essere, non ha nessun retrogusto, inoltre all’olfatto non presenta odori. Ad avvalorare le sensazioni umane ci sono i risultati dei test di laboratorio e cito come esempio la presenza di Arsenico: prima del trattamento era presente in quantità di 5,9 µg/L (la legge consente un limite massimo di 10,0 µg/L), ma dopo il passaggio nell’impianto era quasi sparito, rilevato nella misura quello economico: una volta effettuato l’acquisto del kit, che può essere spostato da un mezzo all’altro durante una rivendita in maniera semplice e veloce, la manutenzione dei filtri porta ad un costo irrisorio di poco più di 1 centesimo al litro.

Costi e tempi di lavorazione
L’intervento di aggiunta dell’impianto di depurazione è facile grazie alla compatibilità con l’impiantistica originale. Ci vogliono circa 2 ore, dipende da come e dove viene posizionato e se si utilizza il rubinetto dedicato in dotazione. Io ho preferito utilizzare quello originale, per questo ho posizionato un rubinetto per poter escludere l’impianto, nella malaugurata ipotesi di un guasto o per esaurimento dei filtri. Si taglia il tubo dell’acqua fredda del camper, nei pressi di dove si decide di posizionare il gruppo filtri, un lato viene raccordato con il tubo che conduce l’acqua all’impianto di purificazione e l’altro verso il rubinetto. Si fissa il gruppo filtri possibilmente in verticale, oppure si può adattare agli spazi anche spostando l’ultimo filtro, la staffa, ecc. Insomma con raccordi, tubo, manualità e fantasia, è impossibile non trovare un posto adatto. Il Comfort Water completo costa 380 euro ed è garantito per 2 anni, con esclusione dei filtri, i cui ricambi costano 105 euro. 

 

 

Alessandro Bacci