Antenna satellitare Activsat Teleco

Questa nuova antenna satellitare, portatile e automatica, ci consente di vedere al meglio la tv anche se, per ripararci dalla calura estiva, abbiamo parcheggiato il mezzo all’ombra di alberi frondosi.

camper camperlife rivista camperistiSpesso nel camper alcuni dispositivi devono fare i conti con la nostra voglia (ma nei prossimi tre o quattro mesi almeno diremmo "bisogno") di parcheggiare il veicolo all’ombra per ripararci dal caldo e nello stesso tempo con la necessità tecnica di avere il cielo libero sopra di noi. Tra questi, sono soprattutto i pannelli solari e le antenne paraboliche ad avere più problemi. Mentre i pannelli possono in qualche modo recuperare un po' di luce per riuscire a funzionare, seppur in modo molto ridotto e solo per una parte della giornata in caso di alberi di alto fusto non direttamente sopra le nostre teste (questo vale solo per i migliori, dotati di specifici accorgimenti), per le antenne satellitari il fatto di avere una cortina di fronde verso Sud/Est può diventare davvero un problema irrisolvibile per riuscire a captare un segnale tv sat decente. 

Soluzioni attuali
Esistono da tempo alcune soluzioni costituite da antenne satellitari non montate direttamente sul tetto del camper e da posizionare esternamente a distanza, da collegare poi al circuito tv del veicolo. Teleco entra ora in questo specifico mercato iniziando la commercializzazione del suo prodotto Activsat, presentato alle fiere dello scorso anno e realizzato tecnicamente allo stato dell’arte, tanto da avere vinto il premio European Innovation Award alla fiera CMT di Stoccarda. La nuova antenna è dotata dei più moderni sistemi di controllo e di allarme esistenti sul mercato. È composta da treppiede in alluminio anodizzato, gruppo motore, parabola e cavo motore/coassiale. 

L'installazione
camper camperlife rivista camperistiIl posizionamento è molto semplice da eseguire e non richiede nessun tipo di strumento aggiuntivo. Dopo aver aperto il treppiede è sufficiente fissare la staffa della parabola al motore incorporato al treppiede e quindi collegare il cavo coassiale alla TV. Tutta la gestione può avvenire tramite smartphone, attraverso l’app della Teleco con cui controllare tutte le funzioni e il puntamento, anche se ovviamente è anche tutto gestibile in forma manuale direttamente dalla sua centralina, nel caso qualcuno non abbia ancora la dimestichezza, la voglia o il cellulare adatto per usare queste funzioni.

Il funzionamento
camper camperlife rivista camperistiGrazie al sistema di puntamento automatico sviluppato da Teleco, l’antenna è in grado trovare il satellite in pochi secondi sia via Bluetooth, usando appunto lo smartphone, oppure premendo il pulsante che si trova nell’unità di comando all’interno del camper. Esistono due modalità di ricerca: veloce, limitando la ricerca a soli 120°, consente di risparmiare il 70% di energia della batteria, in questo caso è sufficiente puntare la parabola in direzione Sud; normale, iI sistema effettua automaticamente la ricerca totale su 360° senza nessun intervento del camperista. Ogni volta che Activsat punta un satellite, l’elevazione viene salvata sulla memoria del sistema e permette di ridurre ulteriormente il tempo della ricerca successiva. L’unità interna è dotata di 16 satelliti memorizzati; display grafico OLED blu ad alta definizione; pulsante SAT/pulsante Ricerca Rapida/pulsante parcheggio; Bluetooth integrato per controllare Activsat direttamente da smartphone; aggiornamento software immediato, tramite Bluetooth del telefonino. Purtroppo però, ovviamente, l’antenna potrebbe ingolosire eventuali malintenzionati dato che è semplicemente poggiata sul terreno a vari metri di distanza dal camper: Teleco l’ha quindi dotata di un allarme antifurto acustico molto intenso (90 dB) con pulsante ON-OFF di attivazione che entra in funzione se viene scollegata l'antenna o se viene tagliato il cavo.

Presente anche un'uscita supplementare per collegare un'ulteriore sirena esterna oppure una luce. Sempre per sicurezza, l’unità satellite esterna è legata alla sua unità di comando interna tramite un numero di serie: ogni codice seriale é registrato nel database Teleco. Nel caso il malintenzionato rubasse solo l’unità esterna, non potrà pertanto richiedere nessuna unità di comando come ricambio senza fornire il SN del dispositivo e il proprio nome, rendendo di fatto inutilizzabile il prodotto sottratto con il furto. Tutto il kit è contenuto in due pratiche sacche di nylon per un facile trasporto e stivaggio nel gavone. 

 

 

Alessandro Cortellessa